Carpino nero

(Ostrya carpinifolia)

main

Il Carpino nero (detto anche carpinella) ha un portamento arboreo o arbustivo e può arrivare ai 15 metri di altezza. La chioma è, nelle piante giovani, ovale o conica e diventa più globosa ed irregolare in quelle adulte.

Foglie

Il Carpino nero ha foglia caduca, di tipo semplice, ovata, apice appuntito e con un corto picciolo. La nervatura è di tipo penninervio (nervatura principale con altre laterali) e il margine presenta una doppia dentatura. La pagina superiore è di colore verde intenso; quella inferiore, più chiara, è all'inizio ricoperta da una peluria che poi perde.

Fiori

Il Carpino nero è una pianta con infiorescenze unisessuali. I fiori femminili si trovano all'apice dei rametti e diventano penduli con all'avvicinarsi della fioritura che avviene nei mesi di aprile-maggio. Le infiorescenze maschili del Carpino nero sono lunghe da 5 a 12 centimetri e pendule a durante la fioritura.

Frutti

I frutti sono acheni con pareti ispessite di 1-2 centimetri, avvolti da brattee chiare. Sono riuniti in caratteristiche infruttescenze pendule di 6-7 centimetri di lunghezza, simili a quelle del luppolo.

Tronco

Il tronco del Carpino nero si presenta eretto e regolare. La corteccia è bruna tendente al grigiastro, liscia quando giovane, solcata e fessurata negli esemplari adulti.

Curiosità

Il nome del genere deriva dal greco "óstreion", conchiglia, in quanto le brattee che avvolgono i frutti sono gonfie, dilatate come le valve di una conchiglia. Un tempo era usato per fabbricare giochi, da cui il nome celtico "car", legno, e "pin", testa.

Diffusione

L'areale del Carpino nero va dal sud della Francia fino all'Asia minore e al Caucaso. In Italia è diffuso in tutte le regioni, negli areali collinari e montani, fino a circa 1000 metri di quota.

Sistematica
Divisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledones
Ordine: Fagales
Famiglia: Corylaceae